Dott. Francesco Margheriti - Biologo Nutrizionista

  • Cosa mangiare per aiutare il nostro cervello a vivere in salute?

    Con la sempre più imminente presente stagione estiva, in studio ho il piacere di incontrare soggetti che hanno come unico scopo quello di mangiare in una certa maniera perchè hanno voglia di migliorare la propria estetica, da sfoggiare poi magari in spiaggia o in piscina.

    L'alimentazione, oltre ad avere un ruolo fondamentale nel modificare il nostro aspetto esteriore, ha un ruolo di primaria importanza nella salute del nostro cervello.

    Ebbene si, quell'organo fondamentale che tutti dobbiamo usare e di cui dobbiamo tenere grande cura.

  • Obesità e infertilità. Molto più che una supposizione

    Negli ultimi decenni la qualità del liquido seminale è andata sempre più peggiorando, tanto che le nuove linee guida elaborate dall’ OMS evidenziano una riduzione dei limiti di “normalità” di molti parametri dello spermiogramma, proprio per evitare diagnosi di infertilità in moltissimi giovani.

     

  • Prevenzione e controllo dell'obesità con un rapporto di 1 a 1 fra Omega-6 e Omega-3

    Purtroppo nella società occidentale moderna l’alimentazione ha preso vie a noi non congeniali. Abitudini, gusti, mancanza di tempo, portano le persone a mangiare quello che il mercato offre, senza chiedersi se è veramente salutare quello che stanno ingerendo. Come tutti sapete, questa abitudine ha portato alla comparsa di svariate condizioni fisiopatologiche non ottimali per la nostra salute.

    Forse, la situazione più comune che risalta maggiormente anche ai meno esperti è la diffusione dell’obesità.

  • Ruolo degli Omega 3 nella prevenzione del cancro alla prostata

     
    È noto che l’assunzione abituale di acidi grassi omega-3 con il pesce o con l’olio di pesce riduce il rischio di malattie del cuore e della circolazione, migliora l’efficienza cerebrale e contrasta il diabete .
    Gli omega-3, del resto, sono i peggiori nemici dell’infiammazione cellulare, quella che, agendo silenziosamente per anni, è la causa o la concausa di queste e di varie altre malattie.
    Spesso si è detto che, proprio grazie a tale azione antinfiammatoria, gli omega-3 combattono anche il cancro, tra cui quello della prostata.
     
    Una ricerca recentissima dimostra non soltanto che questo è assolutamente vero, ma – per la prima volta – indica con quale meccanismo molecolare gli omega-3 riescono a bloccare il cancro stesso.
     
    Lo studio è stato condotto presso la Washington State University. I risultati di questa ricerca mettono in discussione gli esiti di studi precedenti e contraddicono quello pubblicato nel 2013 sul Journal of National Cancer Institute che aveva rilevato un legame fra elevati livelli di acidi grassi e l’insorgenza del tumore alla prostata.  
    Secondo i dati rilevati dai ricercatori della WSU, si evidenzia che gli omega-3 si legano a particolari recettori delle cellule tumorali chiamati FFA4 (“Free Fatty Acid Receptor 4”) facendo sì che le cellule stesse non possano moltiplicarsi.
     
    Si noti che la ricerca è la prima a dimostrare l’efficacia degli acidi grassi omega-3 nel campo dei tumori, in quanto è stata effettuata su cellule cancerogene di prostata umana. 
     
    Seguiranno ulteriori studi di approfondimento.
     
     
     
    Omega-3 fatty acids and other FFA4 agonists inhibit growth factor signaling in human prostate cancer cells.
    J Pharmacol Exp Ther 2015 Feb;352(2):380-94. doi: 10.1124/jpet.114.218974. Epub 2014 Dec 9.
Самая качественная в округе гидроизоляция подвала

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, come Google Analytics, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive Module Information